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L’ EDITORIALEI SESSANT’ANNI DELLA NOSTRA RIVISTA II PARTE: IL DIRETTORE ZANETTOA Gianfranco Battisti, che ha diretto la rivista dal 1992 al 2003, è stato affidato l´editoriale dedicato al suo predecessore e terzo direttore: Gabriele Zanetto. L’autorevole studioso – preceduto in questa carica da Elio Migliorini e da Giorgio Valussi – è scomparso prematuramente nel 2013. C. B.
Ricordare Gabriele sulle pagine di AST-Geografia nelle Scuole mi provoca una certa emozione. In un’associazione come la nostra, tanto dinamica quanto ancorata ai valori della tradizione, Gabriele è stato il direttore di minor durata nella storia della rivista. Nessuno se lo sarebbe aspettato, il più sorpreso fu proprio lui, succeduto di necessità a Giorgio Valussi, scomparso improvvisamente alla fine del 1990. Un compito al quale il nostro presidente lo avrebbe forse candidato lui stesso, in un domani lontano: avendolo nel Consiglio Centrale dell’AIIG, non a caso lo aveva chiamato accanto a sé, alla cattedra che era stata di Eliseo Bonetti presso l’Istituto di Geografia della Facoltà
di Economia e commercio, mentre chi scrive si trasferiva al Magistero (poi trasformato in Scienze della formazione). Giochi di potere, nella più classica tradizione accademica, senza rispetto verso i sentimenti umani e le ragioni della ricerca, come si sarebbe poi dimostrato. Entrambi provenienti dalla Geografia economica, Gabriele si sarebbe fatto apprezzare piuttosto per la visione umanistica, mentre chi scrive, lanciato nel più ampio contesto della Geografia umana, avrebbe cercato di trasferire in quell’ambito motivi e tematiche del filone originario di studi.