Interessanti contributi dei direttori delle riviste italiane di geografia
In occasione del trentesimo anno di pubblicazione di geografia, Cosimo Palagiano, attuale responsabile della testata, ha chiesto agli altri direttori delle I contributi sono stati pubblicati sul numero monografico di geografia, dedicato al trentennale, da poco distribuito (n. 1-2,2007) ma, purtroppo, Il numero commemorativo del trentennale, oltre all’introduzione di Cosimo Palagiano (“Perché geografia”, pp. 3-5) e agli indici dal 1987 al In questa sede non si può andare oltre per motivi di spazio, ma vale la pena almeno ricordare poche note che possono essere illuminanti per chi non conosce – o conosce poco – il lavoro che sta dietro all’uscita di ogni numero dei nostri periodici. Vecchio (p. 24) paragona la rivista ad un’autostrada nel senso che i collaboratori, diversamente da quelli di un’opera miscellanea, possono seguire ritmi diversi per arrivare alla destinazione finale rappresentata dalla pubblicazione. Si tratta però di un’autostrada dove “le code e gli ingorghi al pagamento del pedaggio sono preferibili – per la rivista, beninteso non per gli autori – alle corsie sgombre; se le corsie sono sgombre la rivista non esce.” Soprattutto a chi è all’inizio dell’attività di ricerca,è utile far conoscere anche l’importanza e i limiti della “collaborazione ombra” – cioè quella non ufficializzata per mille motivi – della quale ha parlato Cerreti, rifacendosi anche alla propria esperienza personale (p.13), comune a molti di noi. In relazione alla “collaborazione ombra” Cerreti si è soffermato pure sul lavoro redazionale, prezioso quanto poco riconosciuto in tutti i suoi aspetti che non si limitano al “correggere le sviste tipografiche o sistemare qualche (o troppi…) periodo zoppicante” (p. 16). Dopo queste “pillole di saggezza” non resta che invitare i lettori a scoprire molte altre utili riflessioni contenute nel numero commemorativo del Carlo Brusa |
1. Indice CONTRIBUTI 3. Zeus, le ossa del bue e la verità degli aranci. Biforcazioni geografi che, di Giuseppe Dematteis 14. Lectio magistralis e presidenza dell’AAG, di Cristiano Giorda e Davide Papotti 15. La geografi a, la “Comunità basata sulla realtà” e la disponibilità a sorprendersi, di John Agnew 19. Antoine de Saint Exupéry, geografo, in Geografi a diversa e preziosa, rubrica di Giacomo Corna Pellegrini 25. Dove troveremo, in Il pianeta degli uomini, rubrica di Giorgio Nebbia LABORATORIO DIDATTICO 33. Ricordo di Pasquale Coppola di Fabio Amato 34. Giornate di studio “Le ricchezze dell’Africa”, di Valerio Bini e Dino Gavinelli 35. Sostenibilità a scuola: un itinerario didattico, di Alice Giulia Dal Borgo 39. Economia e ambiente nei libri di testo di geografi a per la scuola secondaria di primo grado, di Paola Dadone 43. La Romania apre le porte all’Europa, di Adriana Galvani 46. Tibet, Cina, Usa, Iran … : ricomporre i pezzi della geografi a del potere mondiale, di Fabio Massimo Parenti EVENTI E NOTE 50. Riflessioni sulla geografi a del paesaggio – siti internet relativi al paesaggio, di Davide Papotti 55. Notizie, di Paolo Molinari e Igor Jelen 56. Le giornate in onore di Carmelo Formica, di Carlo Brusa 58. Due manifestazioni organizzate dalla Società di studi geografici RECENSIONI E SEGNALAZIONI 59. Cartografi a e potere, di Carlo Pongetti 61. Recenti contributi sul tema della Geografi a del turismo, di Giuseppe Rocca, Elvio Lavagna e Carla Ferrari IL TELERILEVAMENTO PER L’OSSERVAZIONE DEL NOSTRO PIANETA DALLO SPAZIO Maurizio FEA, European Space Agency (ESA) – ESRIN, Frascati |