RICONOSCIMENTI E PROBLEMI La storia dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia è costellata di momenti, più o meno felici e significativi. Le preoccupazioni maggiori riguardano le sorti della nostra disciplina. Ma prima desidero partire dagli eventi felici, per esprimere la soddisfazione per Questa manifestazione di apprezzamento premia l’AIIG e soprattutto l’impegno e la professionalità, veramente encomiabili, profusi dal Direttore Carlo Brusa, oltre che dalla struttura che lo affianca: il Consiglio Scientifico, il Comitato di redazione, lo staff delle Edizioni Mercurio. Ricordiamo che la positiva valutazione gratifica un lungo percorso della Rivista, che ha registrato, sotto la presidenza nazionale di Peris Persi e la direzione di Gianfranco Battisti, importanti progressi nel campo didattico-scientifico, oltre al rinnovamento della grafica e del formato. A Persi, tra l’altro, si deve la nuova titolazione della testata, con l’inserimento di “Ambiente Società Territorio”, che ne amplia gli orizzonti di indagine, accrescendone profilo e spessore. La qualificazione della Rivista completa un quadro di riconoscimenti, che hanno contribuito ad aumentare il prestigio dell’AIIG: dall’attribuzione di “Associazione qualificata per la formazione del personale docente” a quella di “Ente per la protezione ambientale”, fino al più recente passo (ottobre 2008), compiuto con la firma del Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione. L’ultimo Rapporto biennale, redatto dal Segretario nazionale Daniela Pasquinelli d’Allegra, offre l’opportunità di apprezzare il capillare operato Le soddisfazioni, però, non possono farci dimenticare le apprensioni per il percorso di riforma della scuola, che prospetta un ridimensionamento del monte-ore delle discipline e una riduzione del numero delle classi di concorso. Anche in questo caso l’AIIG, non mossa da spinte corporative inattuali e inopportune, farà sentire forte la sua voce per ribadire il valore cruciale della Geografia nella formazione dei ragazzi. Le bozze ministeriali rivelano l’assenza della disciplina nei bienni dei Licei Artistico e Musicale, nonché in gran parte degli Istituti Tecnici. In tal Va segnalata, inoltre, l’assenza di conoscenze relative al nostro Paese, il cui studio rimarrebbe limitato alla scuola primaria, non consentendo analisi più complesse e mature negli studi successivi. Riguardo agli Istituti Tecnici, sorprende l’assenza della Geografia negli indirizzi Logistica e Trasporti, Siamo davvero giunti a un punto cruciale, di netta ridefinizione di saperi e di cattedre. Voglio assicurare che l’impegno mio personale, e dei Consiglieri nazionali, è continuo e massimo in una fase decisiva. Gino De Vecchis |
1. Indice 2. Editoriale: Riconoscimenti e problemi, di Gino De Vecchis CONTRIBUTI 4. Lectio Magistralis, di Jean-Robert Pitte 7. Dubai: uno spunto per una nuova lettura dello sviluppo del territorio, di Nicoletta Varani 21. Eventi culturali e politiche urbane nelle città medie: il caso di Potenza, di Annalisa Percoco 26. Le fibre naturali: riflessioni in occasione dell’Anno Mondiale 2009, in Il pianeta degli uomini, rubrica di Giorgio Nebbia LABORATORIO DIDATTICO 28. L’Italia attraverso le carte tematiche. Il tasso di disoccupazione: differenze che si aggravano con la crisi economica, di Cristiano Pesaresi 31. È possibile vedere la cultura immateriale nell’ambiente?, di Giuliano Bellezza 35. Concorso: ‘Luoghi come paesaggi’. Gli alunni della scuola primaria alla IV Festa della geografia, di Cecilia Piovanelli EVENTI E NOTE 37. Festival dell’architettura – ‘Pubblico paesaggio’; I Lunedì della Geografia Cafoscarina. Il decennale, di Davide Papotti 38. Lelio Pagani, geografo e cittadino illustre di Bergamo, di Mario Fumagalli 39. Didattica geografica e storica dell’Europa Orientale, di Paolo Molinari 39. Giornate di studio Interdisciplinare ‘Identità territoriali’, di Cristiano Pesaresi 40. Integrazione scolastica: strumenti e strategie per facilitare l’apprendimento degli studenti stranieri, di Carlo Brusa 42. L’attualità del concetto di paesaggio: riflessioni su alcuni recenti eventi, di Davide Papotti 45. Recensioni e segnalazioni 48. Vita dell’Associazione IL TELERILEVAMENTO PER L’OSSERVAZIONE DEL NOSTRO PIANETA DALLO SPAZIO Maurizio FEA, European Space Agency (ESA) – ESRIN, Frascati |