Il sito dell’AIIG è un utile strumento di lavoro e un importante biglietto da visita per l’AIIG. Accanto ed in stretto rapporto con la Rivista, è un importante canale di comunicazione tra l’Associazione e tutti coloro che si interessano ai problemi del territorio. Ci si riferisce prima di tutto al mondo della scuola, dagli insegnanti agli studenti, ma non va dimenticato il professionista che si serve della geografia per il suo lavoro o il vasto mondo degli appassionati della nostra disciplina. Il sito offre anche un continuo aggiornamento sulla vita dell’Associazione nel suo ricco svolgersi a livello nazionale come a quello delle sezioni regionali e provinciali. Essendo accessibile a tutti, rapidamente e senza nessuna spesa, contribuisce ancor più della Rivista a qualificare l’immagine della nostra disciplina presso il grande pubblico e anche a far conoscere la nostra associazione presso un numero crescente di soci potenziali. Tutto questo avviene solo perché il sito è continuamente aggiornato e arricchito grazie all’impegno qualificato e generoso di Cristiano Giorda, docente all’Università di Torino e Consigliere Nazionale dell’AIIG. Il collega, in questa stessa pagina, fornisce alcune istruzioni per coloro che non hanno ancora l’abitudine di consultare il sito. Rivolgiamo a tutti un caldo invito a diffonderle unitamente agli ultimi aggiornamenti riportati in III di copertina. Carlo Brusa Chi avrebbe scommesso, nel 2003, sul fatto (certificato) che il sito dell’AIIG avrebbe avuto, in pochi anni, oltre centomila visitatori? Da allora, la Per rispondere al meglio a questi bisogni il sito si è fatto in quattro. Un “poker d’assi” che si chiamano AIIG HOME, PORTALE DIDATTICA, PORTALE GIOVANI e, ultimo nato, PORTALE EUROPEO. La home page è la “prima pagina” del sito. I contenuti sono organizzati attraverso tre colonne. Al centro le comunicazioni più recenti e importanti: editoriali e interventi per il dibattito scientifico, programmi e cronache di convegni, avvenimenti e notizie di particolare interesse. La colonna di sinistra dà accesso a informazioni dettagliate sull’Associazione: vi si possono leggere organizzazione, statuto, regolamento, materiali e report sulle attività, indirizzi e siti web delle sedi regionali e provinciali. Molto visitata è la pagina “Attività sezioni”. La colonna di destra indirizza verso i prodotti culturali più importanti dell’AIIG: la rivista (on-line le intere annate 2004, 2005 e 2006) e la collana editoriale pubblicata presso Carocci. Si trova poi in questa colonna l’archivio degli editoriali e degli interventi raccolti nella rubrica “Le idee”. Sempre dalla home page, si accede alla prima pagina del PORTALE DIDATTICA. Da qui, attraverso il menù di sinistra, si può accedere a un archivio aggiornato di Pensato in modo più specifico per i soci juniores è il PORTALE GIOVANI, anch’esso raggiungibile da ogni pagina in alto. In questa sezione, progettata da Maria Ronza, si trovano tutti i materiali e le informazioni riguardanti i soci giovani. Le pagine interne sono organizzate in cinque filoni (ricerca e I soci possono proporre per la pubblicazione materiali da loro realizzati. Collegato al sito è il sito www.aiig.eu, versione in Inglese di alcuni contenuti di www.aiig.it e archivio di materiali didattici e scientifici in lingua originale. Cristiano Giorda |
1. Indice 2. Editoriale: Il sito dell’AIIG, di Carlo Brusa e Cristiano Giorda CONTRIBUTI 3. L’integrazione europea: verso una geografi a comune, di Francesco Buoncompagni 8. L’Ungheria nell’area Schengen, di Gábor Michalkó 13. Rifiuti: fenomenologia e confl itti politici, di Alessandro Mengozzi LABORATORIO DIDATTICO 24. Alcune riflessioni sull’insegnamento della geografi a nella scuola primaria, di Laura Cassi 28. Acque minerali. Una risorsa naturale che diventa marchio pubblicitario, di Fabio Amato 33. Gli spazi del commercio nei processi di trasformazione urbana, di Elena Di Blasi 37. Traffico terrestre in Transcaucasia. Una realtà complessa e poco nota, di Giulio Bianchi EVENTI E NOTE 39. L’inverno della ragione in merito ad un nobel di “stagione”, di Gianfranco Battisti IL TELERILEVAMENTO PER L’OSSERVAZIONE DEL NOSTRO PIANETA DALLO SPAZIO Maurizio FEA, European Space Agency (ESA) – ESRIN, Frascati |