L’EDITORIALE Con questo numero della rivista inizia un anno particolarmente importante per la nostra Associazione: quello del Cinquantenario; gli scritti di tutti i Presidenti dei Sodalizi Geografici italiani, ospitati nelle prime pagine, lo ricordano a tutti noi anche attraverso il richiamo ai loro legami personali con l’Aiig e con i grandi maestri che, nel tempo, l’hanno prima fatta nascere e poi autorevolmente guidata. Hanno parlato degli ex presidenti nazionali: Elio Migliorini, Aldo Sestini e Giorgio Valussi; ma sono stati citati pure Roberto Almagià, Osvaldo Baldacci, Luigi Candida, Piero Landini, Giuseppe Morandini e Gaetano Ferro. A questi nominativi ne potrei aggiungere molti altri, per ricordi personali, come Dino Gribaudi e Giuseppe Nangeroni, che per tantissimi anni hanno guidato le sezioni del Piemonte e della Lombardia e che sono ancora ricordati per il loro insegnamento e per il loro grande spessore umano dagli alunni che hanno frequentato i loro corsi vari decenni fa. Questi studiosi hanno dato molto alla Geografia a livello scientifico e didattico. Pur avendo caratteri differenti, pur trattando argomenti diversi, si possono accomunare per la sobrietà operosa con cui hanno sempre lavorato, senza retorica né ricerca di un tornaconto personale. Far nascere e impegnarsi per l’Aiig sono stati per loro soprattutto un impegno civico, un servizio volontario a favore di tutta la scuola italiana (docenti e alunni), uno sforzo continuo di collaborazione collegiale che si esplicava alla scala nazionale e a quella regionale con i colleghi delle scuole di ogni ordine e grado. Tale servizio volontario e generoso è continuato con il presidente nazionale Peris Persi, con il direttore uscente della rivista Gianfranco Battisti, con i numerosi dirigenti nazionali e locali dell’Associazione. A loro va la gratitudine di tutti noi. Al termine di quest’anno in cui mi è stata affidata la direzione della nostra rivista dal Consiglio Centrale dell’Associazione, faremo un bilancio sui contenuti della medesima, sulla loro utilità didattica, sulla puntualità della stampa. Ringrazio il Comitato Editoriale, i cui componenti hanno saputo filtrare con scrupolo ed attenzione i contributi didattici, i colleghi che hanno dato la loro collaborazione scrivendo gli articoli, i dirigenti locali che hanno iniziato a mandarci notizie e suggerimenti dalle sezioni regionali e provinciali. Ci incontreremo il prossimo ottobre – significativamente a Padova dove nacque l’Associazione – in occasione del Convegno Nazionale del Cinquantenario che si sta preparando con una particolare attenzione ai problemi didattici. Il 22 aprile celebreremo a Vercelli, in occasione della Giornata di studio dedicata all’Anno Internazionale del Riso, il giorno del nostro “compleanno”. Il 2004 deve essere, a tutti i livelli, un momento di rilancio del nostro impegno civico nei confronti della scuola, dei suoi operatori e dei suoi alunni. Penso che questo sia l’unico modo per mantenere e acquisire sempre più credibilità, nonché per crescere non solo dal punto di vista del numero degli iscritti, ma anche da quello scientifico, didattico e culturale, mantenendoci vitali e fedeli agli ideali dei “padri fondatori”. |
1. L’indice
CONTRIBUTI 3. AIIG 1954-2004 – scritti dei presidenti delle società geografiche italiane 7. 2004: Anno Internazionale del Riso di Carlo Brusa 13. 1954-2004 Fenomenologia di mezzo secolo di televisione di Giorgio Simonelli e Elena Colombo 19. Genova “Capitale Europea della cultura 2004” di Giuseppe Rocca 25. “Il pianeta degli uomini” rubrica di Giorgio Nebbia
LABORATORIO DIDATTICO 26. Il riso nel mondo: dalla coltura all’alimentazione di Maria Luisa Ronco e Rosanna Rossi 34. Ritiro dei ghiacciai e variazioni climatiche di Alessio Consoli 36. Paesaggio alpino di Claudio Caputo EVENTI E NOTE 38. Cronaca del 46° Convegno Nazionale. Lecce 18-21 ottobre 2003 di Stefano De Rubertis 40. “Geografie dell’acqua”. Rieti 5-7 dicembre 2003 di Emanuela Gamberoni 42. “Bambine, istruzione e sviluppo”: il Rapporto UNICEF 2004 di Giovanni Micali 42. Leandro Alberti e la sua Descrittione di tutta Italia di Gino De Vecchis 43. Recensioni 47. Norme per la collaborazione IL TELERILEVAMENTO PER L’OSSERVAZIONE DEL NOSTRO PIANETA DALLO SPAZIO Maurizio FEA, European Space Agency (ESA) – ESRIN, Frascati |